Introduzione
Google ha appena rilasciato l'aggiornamento principale del novembre 2024. E, ammettiamolo, ogni volta che Google annuncia un aggiornamento principale, nel mondo SEO si verifica un momento di "oh-oh" collettivo. Le vostre classifiche miglioreranno? Crolleranno? Cosa significa questo aggiornamento per voi?
Non preoccupatevi, siamo qui per spiegarvi tutto e fornirvi un piano di gioco per rimanere al top della vostra attività SEO.
Che cos'è esattamente un aggiornamento del nucleo?
Gli aggiornamenti principali di Google sono grandi e ampie modifiche al modo in cui valuta e classifica i contenuti. Ogni volta che Google effettua uno di questi aggiornamenti, è come se rielaborasse la sua ricetta interna per fornire agli utenti i risultati migliori e più utili. Ma a differenza di altri aggiornamenti che riguardano siti specifici, gli aggiornamenti principali si concentrano sul miglioramento generale dell'algoritmo.
Immaginate Google come un critico gastronomico esigente che modifica costantemente i criteri per definire un ottimo ristorante (o, nel nostro caso, un'ottima pagina web). Quindi, se il vostro posizionamento è stato buono, ma l'aggiornamento ha scombussolato le cose, non significa necessariamente che i vostri contenuti siano cattivi, ma solo che potrebbero non essere i più adatti a ciò che gli utenti stanno cercando ora.
Come capire se il vostro sito è stato colpito
Passiamo ora alla parte importante: come si fa a sapere se l'aggiornamento del core di novembre 2024 ha interessato il proprio sito? Ecco cosa fare:
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Controllare Google Search Console: Andate su Search Console e verificate se la tempistica dell'aggiornamento coincide con eventuali cali di traffico o di posizionamento.
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Siate pazienti: Lasciate passare almeno una settimana dal termine dell'aggiornamento. In questo modo si eviterà di saltare la situazione e di apportare modifiche troppo in fretta.
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Esaminatele vostre pagine principali: Controllate le vostre pagine più importanti e il loro andamento prima e dopo l'aggiornamento. Se le pagine più performanti sono diminuite in modo significativo (ad esempio dalla posizione 4 alla 29), vale la pena di approfondire l'analisi. Se il calo è minimo (ad esempio, dalla posizione 2 alla 4), non fatevi prendere dal panico: probabilmente non si tratta di qualcosa che richiede cambiamenti drastici.
Cosa fare dopo?
Innanzitutto, non prendete decisioni affrettate. La SEO non funziona come un interruttore. Ecco i consigli da seguire:
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Non fateviprendere dal panico: se notate un calo, potrebbe essere solo temporaneo. Le classifiche sono dinamiche e i cambiamenti avvengono. Concentratevi sul miglioramento dei contenuti per il vostro pubblico, non solo per i motori di ricerca.
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Migliorare i contenuti: Google ama i contenuti utili, affidabili e orientati alle persone. Chiedetevi: I miei contenuti sono facili da leggere? È veramente utile agli utenti? Se non lo è, prendete in considerazione l'idea di rivederlo per renderlo più facile da usare.
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Evitare le soluzioni rapide: Resistete alla tentazione di inseguire le tendenze o di seguire i "trucchi" SEO che promettono risultati immediati. Concentratevi sui miglioramenti a lungo termine a vantaggio dei vostri utenti.
Se avete già apportato miglioramenti ai vostri contenuti e ancora non vedete i risultati che desiderate, potrebbe essere necessario un po' di tempo prima che Google rivaluti il vostro sito e aggiusti le classifiche di conseguenza. E sì, potrebbero volerci alcuni mesi.
Dovete aspettarvi un aumento delle classifiche?
Il punto è che non esiste un trucco magico per garantire un aumento del ranking dopo un aggiornamento. Se avete fatto il vostro lavoro e i vostri contenuti sono solidi, allora bene, continuate a perfezionarli. Ma ricordate che la SEO è un gioco a lungo termine. Google è in continua evoluzione e ciò che funziona ora potrebbe cambiare in futuro.
Avete notato un calo delle classifiche dopo l'aggiornamento del nucleo di novembre 2024? O forse avete notato un aumento? In ogni caso, fateci sapere come state modificando la vostra strategia SEO nei commenti qui sotto.
Se state cercando un modo per stare al passo con i tempi e tenere traccia di tutti i cambiamenti, Ranktracker ha gli strumenti necessari per monitorare le vostre classifiche, tracciare le parole chiave e analizzare la salute dei vostri backlink per assicurarvi di essere sempre pronti, indipendentemente da ciò che Google vi propone.
Continueremo a monitorare questo aggiornamento e a fornire ulteriori approfondimenti, quindi restate sintonizzati!