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Sottodominio vs. sottodirectory: Quale è meglio per i siti web multilingue?

  • Sunny Kumar
  • 11 min read
Sottodominio vs. sottodirectory: Quale è meglio per i siti web multilingue?

Introduzione

Se state cercando di raggiungere un pubblico più vasto, la creazione di un sito web multilingue vi permetterà di raggiungere facilmente i vostri obiettivi. I grandi marchi aumentano la loro base di pubblico aggiungendo funzioni multilingue al loro sito web. Quando si pianifica lo sviluppo di un sito web multilingue, uno dei dubbi che spesso incontrano i proprietari di siti web è se utilizzare un sottodominio o una sottodirectory.

Il dibattito tra sottodomini o sottodirectory per i siti web è uno dei più accesi al mondo. Il dibattito continua e le persone hanno difficoltà a decidere quale sia la soluzione migliore per loro. Per aiutarvi a fare una scelta informata, abbiamo messo a confronto le due tipologie e abbiamo stabilito quale sia la più adatta al vostro sito.

Prima di utilizzare un sottodominio o una sottodirectory, cerchiamo di capire la differenza tra i due.

La differenza: Sottodominio vs Sottodirectory

The Difference: Subdomain vs Subdirectory

In particolare, la sottocartella è un /cartella/ che si ottiene dopo il nome di dominio .com, mentre il sottodominio è un aspetto .sub.site.com dell'URL. Cosa differenzia i sottodomini e le sottodirectory nella creazione di un sito web?

Cosa sono i sottodomini?

What are Subdomains

I sottodomini sono in genere siti web diversi che vengono eseguiti in aggiunta al dominio principale. Ad esempio, www.blog.example.com e www.store.example.com sono due siti web diversi. In questo caso, www.example.com è il sito principale, o il dominio principale, dal quale vengono creati due diversi sottodomini.

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Per quanto riguarda la SEO di questi siti web, ogni sottodominio avrà un profilo di backlink, valori SEO diversi e altri aspetti simili. È così che funziona il sottodominio di siti come WordPress.com. Il sottodominio viene assegnato a ciascun utente per il sito web di cui è proprietario. Per sapere come monitorare i backlink, consultate questo articolo .

Per un sito web, è possibile avere più sottodomini e utilizzare ciascuno di essi per le categorie principali. La sua essenza principale è quella di fornire un microsito sotto lo stesso dominio. Ad esempio, se avete un marchio tecnologico che vende fotocamere e computer, potete mantenere siti web separati per entrambi i prodotti sotto lo stesso dominio principale.

Il dominio per le fotocamere può essere cameras.website.com, mentre quello per i computer può essere computers.website.com. Ciascun sito web si posizionerà singolarmente, ma è possibile collegarli tra loro per condividere il valore. Google diventa ogni giorno più intelligente e identifica immediatamente se i due sottodomini fanno parte dello stesso sito web o di siti diversi.

Cosa sono le sottodirectory?

What are Subdirectories Una sottodirectory, nota anche come sottocartella, è una cartella che fa parte del nome di dominio principale. In parole povere, si trova dopo la barra "/" che compare dopo l'estensione del dominio, ad esempio ".com".

Multi language website versions

Ad esempio, supponiamo che il vostro sito web principale sia in inglese e che offriate anche una versione in spagnolo. Il sito principale potrebbe essere yoursite.com. Poi si potrebbe creare una sottocartella per la versione spagnola all'indirizzo yoursite.com/es. Ad esempio, la versione inglese di un post del blog si troverebbe su yoursite.com/hello-world e la versione spagnola su yoursite.com/es/hello-world.

La cosa importante da capire è che una sottodirectory fa comunque parte del nome di dominio principale. È solo una sezione diversa del nome di dominio principale. Inoltre, Google Analytics preferisce un sito web con più sottocartelle, rispetto al mantenimento di siti web diversi come sottodomini.

L'opzione migliore per un sito web multilingue

The Better Option For a Multilingual Website Anche se entrambi i nomi sono simili tra loro, si differenziano in termini di struttura del sito web. Anche le implicazioni per l'ottimizzazione dei motori di ricerca sono diverse per i sottodomini e le sottodirectory. La giusta struttura del sito web vi consentirà di posizionare facilmente il vostro sito ai primi posti nei motori di ricerca.

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Il posizionamento elevato è un aspetto critico nell'era odierna e, per raggiungere i vostri obiettivi SEO, dovreste considerare la corretta struttura del sito web. Oltre alla SEO, per i siti web multilingue la scelta di una struttura di sito web rispetto a un'altra è dovuta a diversi altri motivi. Si può anche pensare di assumere un professionista SEO che si occupi di questo aspetto.

Approfondite il tema dei sottodomini e delle sottodirectory, i loro pro e contro e come scegliere il migliore per voi.

Quando usare il sottodominio o la sottodirectory?

When to use Subdomain or Subdirectory

Quando sviluppate un sito web multilingue, dovete assicurarvi che la SEO del vostro sito sia fatta alla perfezione. La struttura di un sito web determina in larga misura il punteggio SEO. Insieme agli altri aspetti tecnici della SEO, la struttura del sito web contribuisce a migliorare il posizionamento complessivo del sito.

È innegabile che sia i sottodomini che le sottodirectory aiutino a organizzare i file e i contenuti del vostro sito web globale. Le caratteristiche possedute da ciascuno di essi rendono la scelta ideale in situazioni specifiche. Esaminiamo i pro e i contro di ciascuno di essi, per capire se è più sensato utilizzare la struttura del sottodominio o della sottodirectory.

Sottodirectory: Pro

Per la SEO di un sito web, i motori di ricerca considerano le sottodirectory come parte del dominio principale. Non è necessario preoccuparsi molto dell'autorità del dominio e delle pagine delle sottodirectory, poiché sono simili al dominio principale.

Subdirectory: Pros

Detto questo, se il dominio principale ha un'elevata autorità di dominio, anche le pagine delle sottodirectory del vostro sito web erediteranno l'autorità di dominio. Le sottodirectory sono utili perché se si pubblica un contenuto su una pagina della sottodirectory e il dominio principale ha già un'autorità di dominio elevata, aumentano anche le possibilità che il nuovo contenuto si posizioni in alto.

Al contrario, se si pubblicano contenuti su una sottodirectory con bassa autorità di dominio, le possibilità di posizionarsi in alto sono minori. Inoltre, l'intero sito web è facile da navigare se si utilizza correttamente la sottodirectory.

Le sottodirectory danno una chiara gerarchia agli URL e consentono agli utenti di capire su quali pagine hanno fatto clic e la relazione tra le diverse pagine web. Ad esempio, se si vedono i due URL;

  • www.example.com/shoes
  • www.example.com/shoes/women

Osservando gli URL, si capisce che il primo URL contiene scarpe per tutti i generi, mentre il secondo contiene scarpe solo per donne. Gli URL delle sottodirectory sono facili da capire e l'utente sa cosa sta cliccando.

Sottodirectory: Cons

Sebbene le sottocartelle siano utili per categorizzare le pagine web del vostro sito, assicuratevi di essere moderati nella creazione delle sottocartelle. Infatti, se si creano più livelli di sottocartelle, l'URL diventerà lungo e confuso.

Gli URL lunghi impongono una pessima esperienza all'utente, che potrebbe rinunciare a fare clic su di essi. Inoltre, quando gli utenti devono condividere l'URL con qualcuno, possono essere intimoriti e dissuasi dal condividerlo. Pertanto, è necessario appiattire la gerarchia degli URL e renderli semplici, anche se il sito web richiede una gerarchia complessa.

Potete semplificare il più possibile le categorie e le sottocategorie e includere solo quelle integrali. Inoltre, se avete bisogno di aiuto e dovete creare sottodirectory complesse a causa delle esigenze del sito, prendete in considerazione l'utilizzo di sottodomini.

Sottodirectory: Casi d'uso

Le sottodirectory sono l'opzione migliore per i siti web che intendono avere contenuti ricchi. I contenuti pubblicati su questi siti sono pertinenti allo scopo del sito principale. Ad esempio, se avete lanciato un sito web solo per promuovere il vostro prodotto, vorrete che il vostro sito si posizioni in alto nella SERP.

Subdirectory: Use Cases

Pertanto, si dovrebbe mantenere una struttura di URL come www.example.com/blog invece di www.blog.example.com. Un altro caso di utilizzo delle sottodirectory è quello dei siti web in cui si desidera mantenere diverse categorie o sezioni.

Dopo aver appreso tutto sulle sottodirectory, esaminiamo i sottodomini per aiutarvi a decidere meglio.

Sottodomini: Pro

I sottodomini consentono ai proprietari di siti web di creare siti altamente distinti, di contenere varianti regionali, di avere campagne diverse o di avere filiali diverse.

Ad esempio, se possedete un sito web per la vostra azienda con negozi online in Nuova Zelanda, Francia e Spagna, potete avere dei sottodomini per ogni Paese.

Per esempio:

  • fr.store.com (per il vostro negozio online in Francia).
  • es.store.com (per il vostro negozio online in Spagna).
  • nz.store.com (per il negozio in Nuova Zelanda).

In questo caso, i sottodomini utilizzeranno il codice del Paese per differenziarsi l'uno dall'altro. In questo caso è possibile mantenere prodotti diversi in base al gradimento delle persone che risiedono in una determinata località. Inoltre, questi sottodomini renderanno chiaro agli utenti che stanno accedendo alla variante del vostro sito web specifica per la loro regione.

Sottodomini: Cons

I sottodomini sono trattati come siti web separati, quindi, per quanto riguarda la SEO, dovrete impegnarvi su ogni sottodominio per farli posizionare in alto nei motori di ricerca. I sottodomini mantengono privata l'autorità del dominio e l'autorità della pagina del vostro sito web principale. Tuttavia, molti pensano che sia vantaggioso quando vogliono puntare a parole chiave diverse per domini diversi.

I sottodomini non influiscono sul posizionamento dei domini che non si desidera classificare per la stessa parola chiave. Anche se non avete varianti specifiche per regione per il vostro sito web, i sottodomini possono essere utilizzati per diversi altri scopi. Possono essere utilizzati per diffondere i contenuti in diversi siti web.

Ad esempio, se si desidera condurre campagne di marketing digitale e avere landing page e branding distinti, ha senso mantenere dei sottodomini anziché delle sottodirectory.

Sottodomini: Casi d'uso

In alcuni casi, può essere tecnicamente necessario mantenere un sottodominio separato, e sarà necessario averne uno. Detto questo, se gestite un sito web e la sezione blog è ospitata su un sistema di gestione dei contenuti che l'host del vostro sito principale non supporta, avrete bisogno di un sottodominio.

Subdomains: Use Cases

Un altro caso di utilizzo di un sottodominio è quello in cui si utilizza una particolare funzione di terze parti per gestire alcune funzionalità del proprio sito web e il fornitore del software non può accedere al sito web principale. In questi casi, l'URL del sottodominio è diverso da quello della sottodirectory.

Supponiamo di avere una base di conoscenza del vostro sito web aggiunta a un sottodominio; allora l'URL della vostra base di conoscenza sarà;

www.knowledge.example.com, invece di www.example.com/knowledge.

Alcuni suggerimenti aggiuntivi da considerare al momento della scelta

Some Additional Tips to Consider When Making The Choice

Ora che conoscete i pro e i contro di ciascuna opzione, fare una scelta consapevole non dovrebbe essere difficile. Tuttavia, per semplificare le cose e aiutarvi a diluirle ulteriormente, ecco alcuni suggerimenti aggiuntivi da tenere in considerazione al momento della scelta:

Considerate la complessità del vostro sito web:

Un sito web comprende varie pagine e sottocategorie oltre alla pagina principale, tra cui "Chi siamo", l'informativa sulla privacy, i termini e le condizioni, ecc. Mantenere un sito web ordinato e facile da navigare è essenziale quando si aggiungono più pagine in lingue diverse. In questo caso, i sottodomini offrono vantaggi, eliminando la necessità di categorie separate e garantendo una maggiore flessibilità per i contenuti aggiuntivi.

Verdetto: Sottodomini

Paesi/regioni o gruppi linguistici di riferimento:

La determinazione del pubblico di riferimento è fondamentale per decidere tra sottodomini e sottocartelle. Se vi rivolgete a un gruppo linguistico ristretto, i sottodomini potrebbero essere superflui, mentre le sottocartelle possono essere più pratiche. La gestione di poche lingue attraverso le sottocartelle è efficiente e può essere facilmente gestita da un'unica dashboard.

Verdetto: Cartelle secondarie

Pubblico internazionale

I sottodomini offrono un approccio più pulito e personalizzato per i siti web che si rivolgono a più paesi o regioni e che servono gruppi linguistici diversi.

Ogni sottodominio può rappresentare un Paese o una lingua specifica, offrendo un'esperienza personalizzata senza residui di altre lingue. L'utilizzo degli attributi hreflang consente di informare Google sull'assegnazione della lingua, evitando la duplicazione dei contenuti e migliorando l'esperienza dell'utente.

Verdetto: Sottodomini

Considerare la struttura di gestione del sito web:

I sottodomini sono efficaci quando si delegano le responsabilità, poiché ogni sottodominio può avere i propri autori, redattori e moderatori. D'altra parte, le sottocartelle sono più adatte alla gestione individuale, dove un unico portale consente l'accesso a tutte le versioni linguistiche.

Verdetto: Cartelle secondarie

Il punto di vista di Google:

John Mueller, Webmaster Trends Analyst di Google, ha chiarito che Google tratta i sottodomini e le sottocartelle in modo simile e ne comprende bene il rapporto. Tuttavia, i professionisti SEO continuano a discutere sull'efficacia di ciascun approccio. È fondamentale considerare l'impatto a lungo termine, le proprie preferenze e il piano generale per il proprio sito web.

Verdetto: pareggio

Cosa è meglio per la SEO?

What Is Better For SEO?

Per quanto riguarda la SEO del vostro sito web multilingue, dovreste scegliere saggiamente tra sottodominio e sottodirectory. A parte l'organizzazione del sito web e l'aspetto dell'URL, la SEO è una considerazione importante per far sì che il vostro sito si posizioni in alto nella SERP.

A tal fine, è necessario decidere con attenzione se è necessario un sottodominio o una sottodirectory per il proprio sito web. Il motore di ricerca Google non è prevenuto sull'uso di sottodomini o sottodirectory. Detto questo, la scelta del sottodominio o della sottodirectory conta poco.

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La creazione di sottodirectory va bene, in quanto aiuta il bot del motore di ricerca a capire che il contenuto è collocato sotto lo stesso server e che viene crawlato facilmente. Al contrario, è accettabile anche inserire i contenuti in domini diversi, cioè mantenere dei sottodomini. Tuttavia, all'inizio il bot deve imparare che ci sono domini diversi e che ognuno di essi deve essere carrellato separatamente.

Dopo aver effettuato il crawling per alcuni giorni, il bot impara a conoscere i sottodomini e non è più un problema. L'utilizzo di una sottodirectory o di un sottodominio non influisce molto sul posizionamento del sito web. Sia le sottodirectory che i sottodomini contribuiscono a dare una struttura chiara al vostro sito web.

Al momento di decidere tra i due, considerate la vostra attività e il suo scopo.

Alcuni suggerimenti SEO per i siti multilingue

Di seguito sono riportati alcuni consigli da seguire per potenziare la SEO dei vostri siti multilingue

  • Evitate le traduzioni automatiche e optate per le traduzioni umane per mantenere professionalità e accuratezza.
  • Fornire opzioni linguistiche agli utenti, consentendo loro di cambiare la lingua manualmente.
  • Prestate attenzione all'aspetto visivo delle pagine tradotte, considerando le variazioni di lunghezza e larghezza del testo.
  • Familiarizzate con la lingua e le normative regionali per garantire la conformità ed evitare potenziali problemi.

Domande frequenti

Di seguito sono riportate alcune delle domande più frequenti

Q. I sottodomini hanno degli svantaggi?

Uno dei principali svantaggi dell'uso di un sottodominio è che il vostro sforzo SEO viene diviso tra diversi domini e dovete fare uno sforzo supplementare per ottenere il massimo dal vostro rango.

Inoltre, i diversi domini a volte rendono difficile il linking interno, rendendo difficile il crawling da parte dei bot.

Q. Perché le sottodirectory sono utili?

Ci sono diversi motivi per cui le sottodirectory sono utili per il vostro sito web. Aiutano a organizzare i contenuti del sito web in base a diversi argomenti, evitando confusione per gli utenti e i crawler.

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Inoltre, la gestione di una sottodirectory è molto semplice rispetto a quella di un sottodominio. Di conseguenza, non avrete una struttura del sito complicata e il vostro sito non avrà problemi tecnici significativi.

Q. È necessario che ogni sito web abbia un sottodominio?

Se ci sono diverse buone ragioni per cui è necessario utilizzare un sottodominio per il vostro sito web, dovreste prendere in considerazione il suo utilizzo. Ad esempio, è possibile utilizzare un sottodominio se si desidera che il proprio sito web si posizioni per diverse parole chiave.

Inoltre, l'uso di un sottodominio è utile per rivolgersi a mercati diversi, per raggiungere una località specifica con un unico dominio o per servire il vostro sito web nella lingua locale.

Non è necessario che tutti i siti web utilizzino un sottodominio. Tuttavia, si consiglia di utilizzare solo sottodirectory per il proprio sito web, quando possibile.

Conclusione

Per concludere, le sottodirectory sono parcheggiate sotto il dominio principale del sito web e sono utilizzate per migliorare la gerarchia dei contenuti. Condividono la stessa autorità di dominio del dominio principale e forniscono una struttura semplice all'URL. D'altra parte, i sottodomini sono domini separati con nomi di dominio diversi e sono differenti dal dominio principale.

È possibile richiedere la consulenza di esperti per costruire un sito web multilingue e utilizzare al meglio i sottodomini o le sottodirectory. Si occuperanno della configurazione tecnica del nostro sito web e vi garantiranno i massimi benefici.

Sunny Kumar

Sunny Kumar

Tech-driven blogger, TheWPX

Hello! I’m Sunny Kumar, the person behind TheWPX. I’m a tech-driven blogger from New Delhi, India, with an IT degree from IIT-D. I am proficient in SEO, Cloud Computing, Telecom & Networking, and CEH. Over the past 8 years, I have developed a comprehensive understanding and proficiency in SEO, which I share with others through my blog!

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