• Scrittura di contenuti

Come scrivere contenuti SEO-friendly: Le migliori pratiche per posizionarsi in alto

  • Felix Rose-Collins
  • 6 min read

Introduzione

Scrivere contenuti SEO-friendly è una delle competenze che tutti coloro che creano contenuti online dovrebbero acquisire. Se volete che i vostri articoli compaiano su Google e attirino più visitatori, non basta scrivere un buon pezzo. Dovete assicurarvi che i vostri contenuti siano ottimizzati per soddisfare le aspettative dei motori di ricerca. Ma non preoccupatevi, non è così complicato come sembra!

In questa guida vi illustreremo gli elementi essenziali per scrivere contenuti SEO-friendly. Ci occuperemo di tutto, dalla scelta delle parole chiave giuste alla strutturazione dei post in modo che sia i motori di ricerca sia i lettori possano comprenderli e apprezzarli. Inoltre, condivideremo alcuni strumenti utili per assicurarvi che i vostri contenuti siano corretti. Dopo aver letto questo post, sarete pronti a creare contenuti di alto livello e di grande impatto sul vostro pubblico.

Perché i contenuti SEO-friendly sono importanti

Internet è pieno di contenuti: ogni secondo vengono pubblicati nuovi articoli. La domanda è: come fare in modo che i vostri contenuti vengano notati? È qui che entra in gioco la SEO. Se i vostri contenuti non sono ottimizzati per la SEO, è come mettere un ottimo prodotto in un negozio senza cartelli o pubblicità. È lì, ma nessuno sa che esiste. Supponiamo che vogliate che gli studenti scoprano il vostro servizio che offre un aiuto economico per la stesura dei testi e una guida alla scrittura. Se non ottimizzate i contenuti del vostro sito web, gli studenti non saranno nemmeno in grado di trovarlo.

I motori di ricerca come Google utilizzano i segnali SEO per determinare la pertinenza dei contenuti rispetto alla query di ricerca di un utente. Maggiore è la qualità del SEO, maggiore è la probabilità che i contenuti vengano visualizzati nei risultati di ricerca.

Naturalmente, la SEO non consiste solo nell'ingannare i motori di ricerca. L'obiettivo principale è fornire contenuti di valore che rispondano alle domande del pubblico. Quindi, mentre i motori di ricerca classificheranno la vostra pagina in base ai segnali giusti, i vostri contenuti devono anche essere leggibili e coinvolgenti per le persone reali. Questo equilibrio è fondamentale.

Fase 1: Ricerca delle parole chiave

keyword research

Prima di tutto, è necessario trovare le parole chiave giuste. Si tratta di frasi che il vostro pubblico target sta cercando. Dovete spargerle nei vostri contenuti in modo che sembrino naturali. L'obiettivo è fare in modo che quando le persone cercano termini correlati a ciò di cui scrivete, la vostra pagina compaia tra i risultati. Strumenti come Keyword Finder facilitano la ricerca delle parole chiave giuste, mostrando il volume di ricerca e i livelli di concorrenza. Questo vi aiuta a prendere decisioni più intelligenti sulle parole chiave da inserire nei vostri contenuti.

Una volta ottenuto l'elenco delle parole chiave, è necessario inserirle nei contenuti senza esagerare. Quando si riempie il testo di parole chiave, può risultare forzato e dannoso per la leggibilità, quindi bisogna cercare un equilibrio che vada a vantaggio sia dei motori di ricerca sia dei lettori.

Fase 2: Ottimizzazione degli elementi della pagina

Diamo un'occhiata agli elementi più importanti della pagina che Google prende in considerazione per classificare i vostri contenuti:

Tag del titolo

Il tag title è ciò che appare nei risultati di ricerca. È la prima cosa che gli utenti vedono quando si imbattono nella vostra pagina, quindi assicuratevi che sia chiaro, conciso e che includa la vostra parola chiave principale. Un buon tag title aiuterà la vostra pagina a risaltare nei risultati di ricerca.

Descrizioni meta

Anche se le meta-descrizioni non influiscono direttamente sulle classifiche, influenzano il fatto che le persone clicchino sul vostro link. Includete la vostra parola chiave principale e scrivete qualcosa che incoraggi le persone a cliccare su quel link.

Titoli e sottotitoli

Suddividete i contenuti con intestazioni per facilitare la lettura dell'articolo e aiutare i motori di ricerca a capire di cosa tratta ogni sezione del contenuto. Assicuratevi di includere parole chiave pertinenti nelle intestazioni per ottimizzarle ulteriormente.

Struttura dell'URL

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Quando create gli URL, manteneteli puliti e descrittivi. Evitate di usare lunghe stringhe di numeri o simboli casuali. Un URL semplice e ricco di parole chiave come "example.com/seo-friendly-urls/" è molto più facile da capire sia per gli utenti che per i motori di ricerca.

Collegamenti interni ed esterni

I link interni guidano gli utenti verso le altre pagine del vostro sito web, mantenendoli impegnati più a lungo. I link esterni contribuiscono a stabilire la credibilità dei vostri contenuti puntando a fonti affidabili. Inoltre, mostrano a Google che vi state collegando a una rete di conoscenze più ampia.

Fase 3: rendere i contenuti leggibili e coinvolgenti

Cercate sempre un equilibrio tra SEO e leggibilità. Se i vostri contenuti sono coinvolgenti, facili da leggere e informativi, è più probabile che vengano condivisi o linkati, il che può contribuire a migliorare le vostre classifiche.

Mantenere i paragrafi brevi

I paragrafi lunghi non vanno bene. Le persone online hanno tempi di attenzione brevi, quindi se il vostro contenuto è difficile da leggere, nessuno se ne preoccuperà. Spezzate il vostro articolo con punti elenco, elenchi numerati e immagini per renderlo più facile da afferrare.

Aggiungere immagini

I contenuti visivi come immagini, video e infografiche possono portare il vostro articolo a un livello superiore. Rendono la pagina più coinvolgente e dividono i lunghi blocchi di testo. Assicuratevi di ottimizzare le immagini aggiungendo un testo alt che includa parole chiave pertinenti.

Rispondere alle domande più comuni

Per ottimizzare i featured snippet (quei piccoli riquadri che appaiono in cima ai risultati di ricerca), provate a rispondere alle domande più comuni relative al vostro argomento. Le risposte devono essere chiare e concise e devono essere formattate in modo da essere facilmente individuate dai motori di ricerca.

Fase 4: rendere il vostro sito web compatibile con i dispositivi mobili

Sempre più persone navigano sui loro telefoni, quindi il vostro sito web deve essere mobile-friendly. Google utilizza l'indicizzazione mobile-first, ovvero dà priorità alla versione mobile quando determina le classifiche. Se il vostro sito web non è ottimizzato per i dispositivi mobili, ciò può danneggiare la SEO.

Un altro aspetto da tenere presente è la velocità della pagina. Le pagine che si caricano lentamente sono frustranti per gli utenti e comportano una maggiore frequenza di rimbalzo. Questo può avere un impatto sulle vostre valutazioni. Strumenti come Web Audit possono aiutarvi a identificare i problemi di performance e ad assicurarvi che il vostro sito web si carichi rapidamente.

Fase 5: monitorare le prestazioni e adeguarsi

La SEO non è un lavoro da fare una volta sola. È un processo continuo. Una volta pubblicati i contenuti, dovrete tenere d'occhio le loro prestazioni. Siete posizionati per le parole chiave che vi interessano? Quanto traffico sta ricevendo la vostra pagina? Gli utenti si interessano ai vostri contenuti?

Potete utilizzare Rank Tracker per monitorare le classifiche delle vostre parole chiave e seguire i vostri progressi. Se i vostri contenuti non funzionano come previsto, non abbiate paura di apportare modifiche. La SEO si basa su test e ottimizzazioni, quindi continuate a migliorare il vostro approccio nel tempo.

Fase 6: Mantenere i contenuti freschi

Google ama i contenuti freschi, quindi tenete presente che dovrete aggiornare regolarmente i vostri post. Con il tempo, alcuni dei vostri contenuti potrebbero diventare obsoleti. Manteneteli freschi aggiungendo nuove informazioni, rivedendo i fatti e assicurandovi che tutti i vostri link siano ancora pertinenti. In questo modo dimostrate agli utenti e a Google che i vostri contenuti sono ancora validi e aggiornati, e continueranno a posizionarsi in alto nei motori di ricerca.

Il ruolo della UX nella SEO

Quando la maggior parte delle persone pensa alla SEO, di solito si concentra su aspetti come l'uso delle parole chiave, i backlink e l'ottimizzazione on-page. L'esperienza dell'utente viene spesso trascurata. Tuttavia, Google vuole fornire agli utenti la migliore esperienza possibile, il che significa inviarli a siti web facili da navigare e piacevoli da usare. Se il vostro sito web è confuso da navigare o lento da caricare, gli utenti lo abbandoneranno, aumentando così la vostra frequenza di rimbalzo. Quando ciò accade, Google lo interpreta come un segnale che la vostra pagina non è utile come le altre e le vostre classifiche possono scendere.

Ci sono alcune cose fondamentali da tenere a mente quando si parla di UX e SEO. Per cominciare, il vostro sito web deve essere facile da navigare. Gli utenti devono essere in grado di trovare ciò che cercano senza problemi. Anche il layout e il design sono importanti. Non dimenticate le CTA e fate in modo che risaltino in modo che i visitatori sappiano cosa fare dopo, sia che si tratti di iscriversi a una newsletter, di effettuare un acquisto o di contattare l'assistenza clienti.

L'esperienza dell'utente non si limita a rendere felici i visitatori del sito web. È una parte fondamentale di una SEO efficace. Quando gli utenti si trovano bene sul vostro sito web, è più probabile che vi rimangano, condividano i vostri contenuti e tornino in seguito. Tutto questo può aumentare le vostre classifiche nel lungo periodo, quindi concentratevi sulla UX, soprattutto quando volete promuovere il vostro sito web.

Per concludere: La vostra guida al successo nella creazione di contenuti SEO-friendly

Scrivere contenuti SEO-friendly non deve essere un'impresa così ardua. È necessario concentrarsi sulle parole chiave giuste, ottimizzare gli elementi della pagina e creare contenuti interessanti che gli utenti troveranno facili da leggere. Tutti questi passaggi possono aiutare i vostri post a posizionarsi meglio su Google.

Ricordate che la SEO non è una cosa che si fa una volta sola. Richiede un impegno costante per mantenere freschi i contenuti, monitorare le prestazioni e apportare modifiche. Non esitate a utilizzare i vari strumenti a disposizione per tenere tutto sotto controllo. Iniziate oggi stesso e presto scriverete contenuti SEO-friendly che attireranno traffico e verranno notati. Consultate il nostro blog per ulteriori strumenti e consigli su come ottimizzare i vostri contenuti per ottenere prestazioni migliori.

Felix Rose-Collins

Felix Rose-Collins

Ranktracker's CEO/CMO & Co-founder

Felix Rose-Collins is the Co-founder and CEO/CMO of Ranktracker. With over 15 years of SEO experience, he has single-handedly scaled the Ranktracker site to over 500,000 monthly visits, with 390,000 of these stemming from organic searches each month.

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