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Google discute i sistemi di attualità di base

  • Felix Rose-Collins
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Google discute i sistemi di attualità di base

Introduzione

L'ultimo episodio di "Search Off the Record" di Google ha fornito preziose informazioni sul funzionamento interno di Google Search. John Mueller e Lizzi Sassman hanno parlato con Elizabeth Tucker, direttore del Product Management di Google, che ha illustrato i vari sistemi che collaborano per classificare le pagine web, compreso il sistema di attualità.

Capire l'attualità nella ricerca

Nella ricerca, l'"attualità" si riferisce alla corrispondenza tra il contenuto di una pagina web e l'argomento di una query di ricerca. Elizabeth Tucker ha sottolineato il ruolo dei modelli di apprendimento automatico, come BERT (Bidirectional Encoder Representations from Transformers), nell'aiutare Google a comprendere il contesto delle parole in una query di ricerca. Ciò garantisce che i risultati siano pertinenti dal punto di vista topico, migliorando la soddisfazione degli utenti.

Sistemi multipli di ricerca

Lizzi Sassman ha chiesto a Tucker se gli utenti sono soddisfatti, dando vita a una discussione sulle varie dimensioni della ricerca e sui numerosi sistemi in gioco. Tucker ha detto che, nonostante i progressi, le ricerche impegnative possono ancora creare difficoltà. I sistemi di Google ora gestiscono molto meglio di prima le ricerche complesse, lunghe e vaghe.

Il ruolo dei pregiudizi nella ricerca

John Mueller ha chiesto informazioni sulle distorsioni nei risultati di ricerca. Tucker ha riconosciuto che Google monitora varie distorsioni, ad esempio mostra più risultati evergreen rispetto a contenuti freschi, o grandi siti istituzionali rispetto a piccoli blog. L'obiettivo è presentare un mix equilibrato di contenuti di alta qualità provenienti da fonti diverse.

Sistemi di attualità di base

Tucker ha sottolineato che lavora con molti sistemi di ricerca, non solo con alcuni noti. Questi sistemi includono i sistemi di attualità di base, che sono progettati per abbinare l'argomento della query con il contenuto. Questo sottolinea l'importanza di pensare in termini di argomenti piuttosto che concentrarsi esclusivamente sulle parole chiave per la SEO.

Affrontare i reclami degli utenti

Mueller ha chiesto se Google declassa i siti in base alle lamentele degli utenti. Tucker ha spiegato che, mentre alcuni sistemi degradano i contenuti scadenti (come il webspam), la maggior parte dei sistemi mira a promuovere i contenuti validi. I sistemi di attualità, ad esempio, si sforzano di abbinare le query di ricerca ai migliori contenuti possibili, utilizzando i progressi dell'elaborazione del linguaggio naturale.

L'evoluzione della focalizzazione delle parole chiave

Tucker ha detto che Google era molto focalizzato sulle parole chiave, ma si è spostato verso la comprensione degli argomenti. Questo cambiamento è dovuto alla crescente complessità delle query di ricerca, con gli utenti che spesso inseriscono domande lunghe e dettagliate. I progressi di Google nella comprensione di queste query complesse hanno portato a risultati di ricerca migliori che vanno oltre la semplice corrispondenza con le parole chiave.

L'importanza di pensare per argomenti

Le intuizioni di Tucker sottolineano l'importanza di pensare in termini di argomenti per la SEO. Concentrarsi esclusivamente sulle parole chiave è unidimensionale, mentre l'ottimizzazione per argomenti è multidimensionale e si allinea all'approccio di Google al posizionamento. Questo metodo sottolinea l'importanza di creare contenuti che affrontino in modo approfondito un argomento piuttosto che puntare solo su parole chiave specifiche.

Conclusione

La discussione di Elizabeth Tucker sui principali sistemi di attualità evidenzia la natura intricata e sfaccettata degli algoritmi di ricerca di Google. Comprendere e sfruttare queste intuizioni può aiutare i professionisti SEO e i creatori di contenuti ad allineare meglio le loro strategie al modo in cui Google classifica i contenuti. Enfatizzare la rilevanza topica e creare contenuti completi e di alta qualità può migliorare la visibilità di ricerca e la soddisfazione degli utenti.

Felix Rose-Collins

Felix Rose-Collins

Ranktracker's CEO/CMO & Co-founder

Felix Rose-Collins is the Co-founder and CEO/CMO of Ranktracker. With over 15 years of SEO experience, he has single-handedly scaled the Ranktracker site to over 500,000 monthly visits, with 390,000 of these stemming from organic searches each month.

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